Mi chiamo Daniela Spelta, sono restauratrice di Beni Culturali abilitata alla professione ai sensi ex art.29 DL42/2004.
Svolgo incarichi professionali per Soprintendenze, Istituti Ecclesiastici, Musei e Fondazioni, Gallerie antiquarie e d’arte moderna, collezionisti e privati.

Ho maturato l’idea di occuparmi di conservazione e restauro delle opere d’arte mentre frequentavo i cinque anni all’Istituto Statale d’Arte della Villa Reale di Monza. Ho proseguito poi gli studi presso la Scuola Regionale per la valorizzazione dei Beni Culturali ENAIP-Lombardia di Botticino (BS) diplomandomi nel 1994 come Restauratrice con la specializzazione in dipinti antichi su tela e tavola.

Il primo approcio nei confronti di un’opera d’arte è l’analisi conoscitiva risultante dall’osservazione dell’oggetto, è una condizione necessaria per valutare ed impostare le scelte operative d’intervento.

La diagnostica applicata ai beni culturali è di supporto fondamentale all’intervento di restauro in quanto insieme alle conoscenze degli storici dell’arte e dei restauratori fornisce un quadro completo per la comprensione approfondita dei materiali e delle tecniche esecutive dei manufatti.